Esperienze associative: Nato e cresciuto a Terni, in una famiglia impastata di AC. Sono in associazione da quando avevo 7 anni, quando ho iniziato il mio cammino in ACR nella parrocchia di san Matteo. Dopo anni di campi scuola, feste e incontri del sabato pomeriggio, a 16 anni, come molti miei coetanei, ho iniziato il mio percorso come aiuto-educatore ACR in parrocchia, per diventare educatore qualche anno dopo. Verso la fine del triennio 2008-2011 mi viene chiesto di entrare in equipe diocesana ACR e nel triennio 2011-2014 vengo eletto in consiglio diocesano per l’ACR. È questo il periodo in cui inizio a conoscere l’AC regionale e nazionale, riuscendo a innamorarmi ancora di più (se possibile) dell’Azione cattolica. Nel triennio successivo (2014-2017) vengo eletto come responsabile ACR diocesano e nel 2017, non essendoci nessuno disponibile a candidarsi per i giovani, mi viene chiesto dal consiglio uscente di dare la mia disponibilità come consigliere e come vicepresidente diocesano per il settore. Quello che sarebbe potuto sembrare un ripiego mi fa scoprire il mio vero posto in associazione e nel triennio 2017-2020 sono vicepresidente giovani. Nel dicembre 2017 sono stato chiamato in equipe nazionale del settore giovani, di cui ho fatto parte fino alla fine di questo triennio, divenuto un quadriennio. Nel 2020 sono stato confermato vicepresidente giovani diocesano, per il secondo mandato.
Oggi posso dire di aver ricevuto tantissimo dall’AC, ma ancora ho molto da renderle!
Altre esperienze in ambito ecclesiale e sociale: Sono una persona a cui rimane molto difficile starsene con le mani in mano e non impegnarsi dove si trova: a scuola come rappresentante di classe, in città con la partecipazione nei vari Forum per giovani o per il Terzo settore, nella Chiesa con la nomina nel Consiglio pastorale della mia diocesi. Ho sempre amato insegnare, per questo mi sono laureato in Scienze storiche e tra graduatorie e attese per il concorso sto studiando affinché questo sogno possa diventare sempre più una realtà: nel mentre, dal 2019, sono docente in una scuola paritaria. Inoltre, dal 2018, con molta fortuna e un po’ di sfacciataggine, ho fatto della mia più grande passione (la fotografia) una professione e collaboro con uno studio di fotografi di cerimonie. Nel novembre 2019, dopo la partecipazione all’XI Forum internazionale dei giovani in rappresentanza del FIAC, sono stato nominato da papa Francesco all’interno dell’International Youth Advisory Body, un organismo consultivo di giovani all’interno del Dicastero vaticano per i Laici, la Famiglia e la Vita.